Due opifici abusivi sequestrati e sette lavoratori in nero scoperti. E’ il bilancio dei controlli effettuati dai finanzieri del comando provinciale Napoli nel corso di due distinti interventi. In particolare, i finanzieri del gruppo di Giugliano in Campania, nel corso di un primo controllo, hanno scoperto un’officina meccanica sconosciuta al fisco e aperta senza alcuna autorizzazione amministrativa anche per quanto riguarda la gestione dei rifiuti speciali. Nel secondo intervento, eseguito invece nella cittadina di Melito di Napoli, è stato individuato un opificio, ricavato all’interno di un appartamento, attrezzato per realizzare articoli in pelle. Anche quest’attività illecita era sconosciuta al fisco ed esercitata in totale assenza di autorizzazioni: vi erano tra l’altro impiegati sette lavoratori in nero.I militari hanno sequestrato l’intero immobile attrezzato ad officina meccanica con tutte le attrezzature presenti, compresi gli oli esausti ed i rifiuti speciali. Riguardo all’opificio abusivo sono stati sequestrati l’appartamento di 120 mq, i 52 macchinari, i prodotti semilavorati, i numerosi rotoli di pelle e di cotone, modelli di carta ed accessori per la realizzazione di capi di abbigliamento oltre a rifiuti speciali derivanti dagli scarti di lavorazione. I responsabili delle due attività sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria.