È intervenuto in conferenza l’allenatore rossonero, Giovanni Stroppa, al termine della sconfitta casalinga per 3 a 1 col Cittadella. Niente da fare per i rossoneri che ritornano nei bassi fondi della classifica, fermandosi così a quota 17 punti.
“Per l’ennesima volta potevamo cambiarla dopo il vantaggio. Così non è stato e siamo andati sotto. Il secondo tempo non mi è dispiaciuto. La squadra ha risposto a livello caratteriale. Abbiamo creato i presupposti per portare a casa un risultato diverso ma abbiamo di sicuro mostrato dei limiti. Diciamo che manca qualcosa a livello di applicazione e determinazione. Abbiamo creato occasioni ma abbiamo commesso tanti errori. Nel secondo tempo ho chiesto di fare una partita più sporca. L’1-3 cambia tutto. Abbiamo preso quel goal da polli. Oggi è stata anche una formazione improvvisata. Nove assenze non sono poche ma questo non è un alibi. Sono molto dispiaciuto perché abbiamo perso concedendo molte occasioni. Oggi ci è mancata la voglia di portare a casa il risultato. Bisogna tirarsi su le maniche in questo momento.“
Tanti fischi per Calderini al momento della sostituzione.
“Per Calderini mi dispiace perché inconsciamente vive la negatività di una situazione. Non è sereno nell’esprimere le sue qualità, che sono enormi. Abbiamo visto lo scorso anno che giocatore può essere. Ma in una situazione di difficoltà devi avere la forza e il carattere di reagire. La maglia che porta è più pesante e giocare qui a Foggia non è facile perché pretendono molto.
Chirico è impresentabile. Con la Ternana è stato impresentabile, con il Bari a partita in corso ha dimostrato di non esserci in campo. Ho scelto Fedato perché mi poteva dare di più vista la prestazione di Bari. Quindi sta a lui reagire e riprendersi il posto. Deve dare delle risposte. Floriano arriva da un momento di infortunio lungo, ed è chiaro che potevo gestirlo in partita in corso così poteva rompere gli equilibri.“
Un momento difficile per la squadra di Giovanni Stroppa, ma l’allenatore rossonero è convinto delle qualità dei suoi uomini che difende a spada tratta.
“Da qua a gennaio c’è del tempo e mi auguro che tutti i ragazzi a disposizione e quelli che stanno recuperando,
possano dare la possibilità di fare un campionato più equilibrato. Le prestazioni sono sempre state buone e la squadra è all’altezza per fare questa categoria. Dobbiamo reagire, io per primo. La squadra dobbiamo difenderla e pensare che qui c’è della qualità importante. Abbiamo giocatori eccezionali e ne sono assolutamente consapevole.
Non è un momento semplice. È troppo facile essere positivi quando le cose vanno bene. In questo momento bisogna essere bravi nel ricercare le cose. Dobbiamo guardare dentro noi stessi e fare di più. Io devo dare autostima e convincere che la strada sia quella giusta.”