l nuovo movimento politico nazionale, “L’Italia in Comune”, ha come obiettivo quello di costruire una nuova classe dirigenziale per governare il paese partendo direttamente dai cittadini e dall’esperienza delle amministrazioni locali. Il partito verrà presentato domenica 3 dicembre alle ore 10.30 a Roma, presso l’Opificio Romaeuropa.
Colui che ha ideato il progetto è Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri: “”Questa iniziativa è nata nel 2014 come Rete di scambio di buone pratiche tra i sindaci ma anche come gruppo di mutuo soccorso – spiega – gli amministratori locali sono spaventosamente soli, spesso abbandonati anche dai loro stessi partiti. Hanno aderito più di quattrocento tra sindaci, assessori e consiglieri comunali provenienti da ogni angolo del Paese”.
Adesso però la Rete dei sindaci è pronta per un salto di qualità. E così il 3 dicembre verrà istituzionalizzato un vero e proprio movimento politico, con lo scopo di “colmare il divario tra la piazza e il palazzo – continua Pascucci – dal momento che solo gli amministratori locali, che conoscono la realtà dei territori, possono rappresentare il trait-d’union tra i cittadini e i politici che siedono in Parlamento”.
Il nuovo soggetto politico, però, non parteciperà alle elezioni del 2018. “Siamo sindaci, ci interessa presentare proposte concrete al Governo per risolvere le difficoltà amministrative dei Comuni italiani e affrontare i numerosissimi problemi che si abbattono ogni giorno sui nostri cittadini” afferma ancora il primo cittadino di Cerveteri, che aggiunge: “Bisognerebbe ripristinare il cursus honorum che esisteva nell’antica Roma, ossia l’ordine di successione delle cariche nella carriera del politico. E stabilire che chi non ha avuto nessuna esperienza come amministratore locale non può candidarsi a parlamentare”.
Tra gli ospiti di spicco sono attesi domenica Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, Federico Pizzarotti, sindaco di Parma e anche il leader di Mdp Pier Luigi Bersani, che interverrà con un collegamento via Skype poiché impegnato quel giorno nella grande assemblea della sinistra unitaria. Nomi che fanno presupporre che il movimento dei sindaci si collochi in quell’area politica: “Sono un civico ma anche un uomo di sinistra – precisa Pascucci – Domenica lancio questa iniziativa aperta a tutti coloro che vogliono aderire. Ma di certo non si può stare insieme solo perché si è sindaci: bisogna avere una base di valori in comune, primo fra tutti la difesa dei diritti”. Del resto il sottotitolo dell’iniziativa del 3 è “La Costituzione sana”, dove “il termine ‘sana’ vale sia come aggettivo che come verbo – conclude il sindaco di Cerveteri – la nostra Carta è in salute e basterebbe semplicemente applicarla per sanare differenze e problemi”.
Tra gli altri invitati anche Stefano Fassina, deputato Sinistra italiana, Massimo Artini, deputato di Alternativa Libera, Elena Buscemi, consigliere comunale di Milano, Matilde Casa, sindaca di Lauriano(To), Rosa Capuozzo, sindaca di Quarto (Na), Damiano Coletta, sindaco di Latina, Carlo Marino, sindaco di Caserta, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione UniVerde che manderà probabilmente un videomessaggio e Alessandro Fusacchia, segretario Associazione Movimenta.