In uno stadio Bentegodi ricco di tifosi Azzurri, i Partenopei non approfittano del pareggio di San Siro tra Inter e Torino. La squadra ospite, complice probabilmente l’impegno Champions avuto in settimana, non riesce ad esprimere il solito gioco spumeggiante.
La squadra di Sarri presenta qualche novità di formazione, dovute prevalentemente agli infortuni. Difatti, l’undici titolare presenta Sepe tra i pali al posto di Pepe Reina, alle prese con fastidi alla schiena, il portoghese Mario Rui che rileva Ghoulam, operato in settimana a Villa Stuart a causa della rottura del legamento crociato rimediata nel match contro il Manchester City e Zielinski, preferito ad Allan.
L’assenza del terzino algerino si fa sentire, soprattutto nella qualità di palleggio che, difatti, risulta non particolarmente brillante.
Durante la prima frazione, però, entrambe le compagini flirtano con il gol, non riuscendo a finalizzare le occasioni create. È dapprima il Chievo, al 16′, a creare grattacapi alla porta azzurra sugli sviluppi di azione d’angolo, con l’ex Gamberini che non arriva sulla palla per un soffio. La reazione del Napoli non tarda ad arrivare e si presenta sui piedi di Insigne che, senza farsi pregare, estrae una gran botta, con Sorrentino costretto agli straordinari. I Partenopei ci riprovano qualche minuto dopo. Un’ottima trama di gioco attuata da Mertens, Hamsik e Callejon porta al tiro dalla destra dello spagnolo ma la sfera rasenta il palo e si spegne sul fondo. La restante frazione non regala poi particolari emozioni.
Nei secondi 45′ la qualità degli Azzurri non aumenta e le occasioni si fanno attendere. La prima opportunità della ripresa, infatti, è assegnata al Chievo con Radovanovic che tenta il gol della domenica, calciando da centrocampo, rimediando però la risposta, non senza difficoltà, di Sepe. Complice la costante imprecisione, il ritmo cala, regalando una possibilità al Napoli al 68′ con la testa di Hamsik, ma l’appuntamento con il record di Maradona è rimandato ancora. Al 71′ è Zielinski a tentare la via del gol con un tiro a cercare l’angolo alto, senza trovare gloria. Il gioco poi diventa particolarmente frammentario, con diverse interruzioni. Nel finale, i padroni di casa rischiano la beffa con l’ottima conclusione di Insigne, trovando ancora la netta opposizione di Sorrentino. Lo sprint nel finale degli Azzurri non sortisce gli effetti sperati, con il match che si chiude a reti bianche.
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Tomovic, Gamberini, Gobbi; Depaoli (30′ st Bastien), Radovanovic, Hetemaj; Castro; Birsa (15′ st Meggiorini), Inglese (39′ st Stepinski). All.: Maran.
Napoli (4-3-3): Sepe; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (20′ st Maggio); Zielinski (26′ st Allan), Jorginho, Hamsik; Callejon (33′ st Ounas), Mertens, Insigne. All.: Sarri.
Arbitro: Massa di Imperia
Ammoniti: Zukanovic, Mario Rui, Zielinski e Koulibaly.