“Dispiace non per me, per il movimento perché abbiamo fallito qualcosa che, anche a livello sociale, poteva essere importante. E’ l’unico rammarico che ho e non certo quello di finire, perché il tempo passa ed è giusto che sia così. Dispiace che l’ultima partita ufficiale sia coincisa con una non qualificazione al mondiale”. Sono le parole con cui Gigi Buffon in lacrime, alla Rai, annuncia di fatto l’addio alla Nazionale dopo il pareggio con la Svezia e il mancato accesso al Mondiale di Russia 2018. “Non abbiamo sottovalutato niente perché chi gioca queste partite sa cosa vuol dire affrontare queste squadre, recuperare un gol quanto sia dispendioso. Non siamo riusciti ad esprimere il meglio che avremmo voluto fare. Ci è mancata l’energia e la lucidità per fare gol. Alla fine hanno fatto loro una gara come quella dell’andata, è stato uno spareggio deciso per degli episodi, che a loro sono andati bene. Quando ti va male vuol dire che hai delle colpe”, ha aggiunto Buffon. “Un futuro per il calcio italiano? Sicuramente c’è, abbiamo orgoglio, forza, siamo testardi, caparbi e dopo delle brutte cadute troviamo il modo di rialzarci. Lascio una nazionale di ragazzi in gamba che faranno parlare di loro, compresi Donnarumma e Perin, che non mi faranno rimpiangere. Un abbraccio a chi mi ha sostenuto sempre, con chi abbiamo condiviso più di dieci anni. Ventura? Lo sport insegna a perdere e a vincere in gruppo, a dividermi meriti e demeriti, il mister ha le colpe che abbiamo noi”.
Foto: Diretta RAI