Questo pomeriggio è intervenuto in conferenza stampa il centrocampista del Foggia Calcio, Matteo Fedele.
Il numero 30 rossonero è tornato ad analizzare il derby di domenica perso contro il Bari.
“Abbiamo tenuto testa. Il Bari quest’anno è davvero una grande squadra. Eravamo davanti ai loro tifosi, nel loro stadio. È stata una partita veramente difficile. L’abbiamo gestita bene perché eravamo compatti. Ci siamo fatti trovare tutti pronti per questa partita. Sapevamo che in casa il Bari gioca molto bene, ed è da un po’ che non perdono. Sapevamo che sarebbe stata dura andare lì, secondo me dovevamo essere più cattivi offensivamente. Ci siamo trovati davanti alla porta 2/3 volte, potevamo chiuderla. Ma abbiamo fatto comunque una grande gara e dobbiamo imparare dagli errori che abbiamo fatto”.
Non appena entrato in campo, per lui qualche fischio dei tifosi baresi.
“Io l’anno scorso a Bari mi sono trovato bene, con la squadra, lo staff e i tifosi. Però ora ho giocato al San Nicola con il Foggia. Io pensavo al Foggia, ai tifosi foggiani e non ai 30.000 del Bari. Senza i tifosi del Foggia non andiamo da nessuna parte, per noi loro sono un elemento in più, sia in casa che in trasferta”.
Infortuni e alcuni problemi con il ginocchio: con il Foggia non uno dei migliori inizi per Fedele. Così il centrocampista parla delle sue condizioni.
“Adesso ho firmato un contratto di tre anni col Foggia. Mi sto trovando bene, mi sto adattando con la squadra, ho bisogno di un po’ di tempo per riprendermi dopo gli infortuni ed i problemi che ho avuto con il ginocchio. Lo sapevo che all’inizio sarebbe stato difficile, a Carpi ero già fuori rosa. Però mi sto allenando bene, sto facendo sempre il massimo e troverò la forma al più presto possibile. Se viviamo sempre di se e di ma non andiamo da nessuna parte. Questo è il nostro percorso, stiamo lavorando bene e abbiamo dimostrato di essere una squadra che può fare grandi cose. Abbiamo tanta fiducia, se continuiamo così andremo bene”.
Sabato alle 15:00 il Foggia affronterà allo “Zaccheria” il Cittadella, oggi impegnata in Coppa Italia contro la SPAL.
“Che sia il Cittadella o un’altra squadra, dobbiamo dimostrare che siamo il Foggia. Giochiamo in casa e nessuno può venire a comandare qua. Il Cittadella è una squadra tosta, son cattivi. Vanno su ogni contrasto. Se non vai nei contrasti e non difendi bene ti rimontano. Devi essere bravo tu a gestire la partita. Dobbiamo essere più cattivi. Quindi noi dobbiamo fare quello che sappiamo fare, il nostro gioco.”