Dal prossimo 1 gennaio addio a monete da 1 e 2 centesimi


Dal 1 gennaio 2018 arriveranno due importanti novità per quanto i pagamenti al consumo: bar, ristoranti, negozi e studi professionali dovranno munirsi di strumenti che consentono il pagamento con carta di credito o bancamat, e chi non lo avrà in dotazione sarà sanzionato; l’altra novità riguarda l’uscita di scena delle monete da 1 e 2 centesimi. Tali cambiamenti potrebbe portare un aumento dei prezzi.
Secondo le rappresentanze sindacali dei commercianti l’arrivo dei Pos (point of sale), comporterà l’aumento dei prezzi per un semplice motivo: le banche scaricheranno sul Pos le commissioni, le quali verranno a loro volta scaricate sui consumatori finali. Proprio per questo motivo il Governo sta pensando ad alcuni incentivi per evitare che ciò accada, ma ad oggi tale effetto pare essere inevitabile.
Invece, per quanto riguardo l’addio alle monetine, l’importo finale sugli scontrini sarà arrotondato per eccesso o per difetto sui 5 centesimi più vicini. Ad esempio: se il prezzo finale riporta 5.51 euro, l’arrotondamento sarà a 5.50; invece se il prezzo finale riporta 5.54, l’arrotondamento sarà a 5.55 euro.
Nessun arrotondamento sarà previsto, invece, per i pagamenti con carte o altri metodi digitali.