Grazie ad una proposta dell’Assessore alle Pari Opportunità Arch. Carmela Esposito, partirà, al Comune di Sant’Antonio Abate, un progetto sperimentale, “Parcheggi Rosa”, per facilitare la mobilità delle donne in gravidanza e delle neomamme con prole fino ad un anno di età. Gli stalli di sosta riservati, di dimensioni 2.30 m x 4.50 m., saranno individuati da apposita segnaletica orizzontale mediante strisce di colore rosa e segnaletica verticale che riporterà la dicitura “Un gesto di cortesia – parcheggio rosa riservato alla sosta di veicoli utilizzati da donne in gravidanza o neomamme munite di apposito contrassegno – Questa indicazione non costituisce prescrizione ai sensi del C.d.s.”. Per ritirare il pass bisognerà presentare istanza scritta al Comune (aventi diritto: donne residenti a Sant’Antonio Abate in stato di gravidanza accertata e/o con prole fino ad un anno di età). Maggiori dettagli saranno forniti mediante avviso pubblico. L’individuazione degli stalli e le modalità di accesso saranno indicate con atto del Comando della Polizia Locale.
“Ho proposto al Comune di Sant’Antonio Abate questa iniziativa – ha affermato l’Assessore alle Pari Opportunità Arch. Carmela Esposito – dal momento che per le donne in stato di gravidanza e per le neomamme che si muovono prevalentemente con mezzi privati, il trasporto del neonato, la ricerca di parcheggio e le attività connesse alle manovre di posteggio, la ricerca di posti auto liberi in prossimità di asl, comune, scuole e altri servizi, la ricerca di ticket per il pagamento della sosta, nonché le operazioni di carico-scarico di passeggini, navette, borse, ecc. sono attività che possono rappresentare un serio problema (affaticamento fisico e psicologico); dunque da parte di questa Amministrazione Comunale l’istituzione di “Parcheggi Rosa” rappresenta un gesto simbolico di attenzione e sensibilità nei confronti dei bisogni delle famiglie, con cui si riconosce la natalità come valore sociale.”