Salerno. Una maestra di 47 anni è stata sospesa dalla scuola dove lavorava e andrà a processo per maltrattamento e violenza sui bambini.
E’ la decisione del gup del Tribunale di Salerno che ha accolto la richiesta del pm Elena Guarino. Maltrattava dei bimbi di appena tre e quattro anni imbavagliandoli per non ascoltare le urla.
Li insultava, li picchiava e li costringeva a restare immobili per ore fino a quando lei non decideva che potevano muoversi. Lo scorso aprile la donna fu sospesa per due mesi dall’insegnamento dal dirigente della San Tommaso d’Aquino dopo l’avvio di una inchiesta da parte della procura, partita proprio dalle denunce dei genitori dei bambini.
Ad incastrarla, però, furono le telecamere installate su disposizione della procura di Salerno. Quei video consentirono al sostituto procuratore Guarino non soltanto di accertare che le violenze denunciate dai genitori effettivamente avvenivano ma anche di constatare la durezza della donna con dei bambini di pochi anni.
Interrogata durante le indagini preliminari, dinanzi all’evidenza dei filmati, aveva ammesso in parte le proprie responsabilità: negando maltrattamenti e violenze, aveva ammesso di aver dato a quei bimbi soltanto qualche schiaffetto e soltanto quando esageravano, spinta dallo stress provocato dai piccoli e da una serie di situazioni sue personali che incidevano sul suo lavoro.
Ma nei filmati è spuntato qualcosa in più per procedere alla sospensione.