Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, è uno degli allenatori più ambiti del momento. Di matrice Sacchiana, ha saputo condurre, attualmente, la sua squadra al primo posto, in solitaria, in classifica, frutto del modus operandi e la bellezza del gioco espresso. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il mister ha invocato tranquillità per primato, rimarcando la sua opinione circa la forza della Juventus: “Calma, la Juve attuale è la più forte degli ultimi 7-8 anni, ha un organico di grande qualità insieme ad un allenatore straordinario. Per me resta la favorita anche stavolta e sarebbe presuntuoso paragonarsi a loro. Non so ancora quale potrà essere il nostro 100%, ma so che non siamo l’anti-Juve che, adesso, è di un altro livello. Parlare di primato dopo sette partite è relativo, è un tratto di percorso talmente breve che non è da considerarsi indicativo. La sensazione è piacevole, ma il momento in cui si decide la stagione è ancora lontano”.

Stuzzicato poi se nel suo futuro c’è ancora il Napoli, l’allenatore ha dichiarato: “A livello contrattuale si, ma c’è una clausola che permette soluzioni alternative a me e alla società. In questo momento, però, è l’ultimo dei miei pensieri. Mi sento legatissimo alla città e a questo gruppo, poi so che le cose a un certo punto finiscono in maniera naturale. A De Laurentiis devo qualcosa. È stato l’unico ad aver avuto gli attributi ingaggiandomi. Per me questo è importante, spero che lo stia ripagando. Ci sono tante valutazioni da fare sulla clausola, è bilaterale, non è solo dalla mia parte”.