Il tecnico rossonero Giovanni Stroppa è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Cesena – Foggia, in programma domani alle 15:00.
Il mister parla di come ha visto la squadra in questa settimana e se la reputa pronta per la partita di domani.
“La settimana è andata bene sotto tutti gli aspetti, faremo la conta domani.
È una partita da combattere su ogni palla e duello. È difficile, ma sinceramente non vedo partite facili. Sicuramente troveremo un ambiente difficile, parlo del campo. Sono partite che fanno la differenza in questo momento. Se venerdì abbiamo fatto una partita perfetta a livello caratteriale, domani in campo dobbiamo mettere qualcosa in più. I duelli si devono vincere prima mentalmente e poi fisicamente. È una squadra che verticalizza molto, compatta e concede poco. Cercheremo come al solito di fare la partita.”
Come premesso, c’è stata un’incazzatura che ha portato però a 5 cartellini gialli durante Foggia-Perugia. “Fa parte del gioco. Ci sta che magari qualche entrata può essere sanzionata con qualche cartellino. Forse dobbiamo arrivate più a tempo nei contrasti in modo da essere valutati in maniera diversa. La partita che hanno fatto i ragazzi è stata importante. Abbiamo messo dentro qualcosa in più rispetto a quelle che sono le nostre solite caratteristiche e questa è l’aspetto più positivo della partita di venerdì.”
Questo nuovo metodo arbitrale lascia giocare molto di più e sono diminuiti in media i cartellini gialli. “A me piace molto così. Fa si che si crea la mentalità più europea. Non ci sono cali di ritmo o d’intensità nella stessa partita e ti permette di non abbassare mai la guardia.”
Come va inquadrata questa partita. “Per quanto riguarda la mia squadra stiamo facendo il percorso che dovevamo fare. Siamo arrivati ad un livello importante. Dobbiamo proseguire e metterci in testa che quando si fanno risultati utili consecutivi si muove sempre la classifica.
Il Cesena è una squadra di tutto rispetto. Ha delle difficoltà perché comunque la classifica parla chiaro.
Il palcoscenico domani sarà sicuramente eccellente. Loro hanno tanti abbonati ma noi avremo a seguito migliaia di tifosi. È un qualcosa di magico. A livello nazionale tanti tifosi del Foggia hanno la possibilità di aggregarsi a quello che è il tifo più caldo. Domani sarà una cornice straordinaria. Sarà un vantaggio per noi, ci daranno più spinta ed entusiasmo.”
Una parentesi sui ragazzi della primavera, una squadra che sta sorprendendo per i risultati. “Il settore giovanile è ripartito da zero e per una squadra così competitiva, bisogna fare i complimenti alla società, a Di Toro e Pavone. Capita a volte di giocarci contro o di prendere qualche ragazzo per farlo allenare con noi e devo dire che sono all’altezza e pronti per poter reggere il confronto con quelli che alleno io.”
A livello di singoli, Rubin fuori per scelta tecnica nella partita di venerdì scorso. “È una scelta tecnica e rimane tale. Ho scelto qualcun’altro che in quel momento poteva darmi qualcosa del genere.
Pretendo molto di più da tutti, anche da chi non gioca. Serve la competitività. Devono mettermi in difficoltà nel scegliere la formazione. Non è una critica, anzi devo dire che sono molto soddisfatto di tutti. Però chi sta fuori deve riuscire a conquistarsi il posto.”
La classifica molto corta aiuta a guardare con maggiore fiducia al futuro in virtù anche di quel miglioramento mentale da parte della squadra. “Una classifica più lunga avrebbe comportato un obiettivo diverso che poteva essere la squadra che ci precedeva, e quindi cercare di scavalcarla. Questa classifica che è più corta ci fa guardare a quello che la squadra sta facendo sul piano atletico, tecnico, tattico e mentale. A prescindere dai risultati, la squadra sta crescendo di giornata in giornata.”