Castellammare di Stabia. Nella giornata di ieri si è celebrato il consiglio comunale, il primo dopo il rimpasto di giunta e dopo mesi di assenza dei consiglieri nell’ Aula “Falcone e Borsellino” di Palazzo Farnese. Tra ingressi in giunta ed addi quello che, sicuramente, ha fatto più rumore sono le dimissioni di uno dei leader dell’ opposizione l’On. Salvatore Vozza, già sindaco di Castellammare di Stabia ed ex deputato. Salvatore Vozza lascia l’aula consiliare tra gli applausi di tutti, indistintamente dallo schieramento politico. Molti i consiglieri che hanno espresso, a microfono acceso, il proprio saluto e il proprio ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi. Vozza, politico di altra generazione, porterà con se, oltre gli applausi, anche la soddisfazione di essere stato ascoltato attentamente, in silenzio, da tutta l’assise, durante il suo intervento. Una soddisfazione che, invece, non porta a casa il sindaco Toni Pannulo, i cui interventi non sembrano molto ascoltati da chi è seduto nei banchi dell’ aula. L’ex sindaco lascia ed annuncia l’ingresso al suo posto di Michele Starace, 29enne praticante avvocato, primo dei non eletti nella lista “Castellammare in comune” collegata a Vozza Sindaco.
“Sono certo – dice – che l’ingresso in Consiglio di Michele Starace rappresenti un fatto positivo, si tratta di un giovane e bravo professionista che porterà in quest’aula anche l’esperienza politica maturata e fatta d’impegno svolto con serietà e capacità. Con Alessandro Zingone rappresenteranno come gruppo “Per Castellammare” un riferimento solido non solo per gli elettori che hanno sostenuto il nostro progetto, ma – conclude Vozza – per l’intera città.
Michele Starace, giovane praticante avvocato, è ad un’altra tappa importante di un percorso politico, un percorso che viene da lontano. A 17 anni è rappresentante degli studenti in Consiglio d’Istituto, incarico che ricopre per due mandati. Nel 2007 è coordinatore dei giovani comunisti, Consigliere del Forum dei Giovani per Rifondazione Comunista, nel 2010 coordinatore di Segreteria di Sinistra Ecologia e Libertà, nel 2013 è membro dell’ assemblea regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, nel 2014 è segretario cittadino del medesimo partito. Dopo le dimissioni di Vozza arriva per lui una nuova esperienza che ha un peso ancora più grande. Essere il successore di un politico di altra scuola, con esperienza pluridecennale in politica, non sarà una sfida semplice.

La mia elezione – afferma Starace – a consigliere comunale sarà conferma della coerenza e della continuità del mio impegno politico profuso in questi anni. Occorre mettersi a lavorare subito. La città ha bisogno di risposte concrete ai tanti problemi. La mia azione politica – dice – sarà orientata verso la tutela dei più deboli, dei lavoratori e del territorio; sarà orientata al confronto con i cittadini al fine di invitarli alla partecipazione – conclude – e renderli parte attiva, come giusto che sia, alle scelte da prendere.