Termina con un pareggio sostanzialmente giusto la partita tra Foggia e Palermo allo stadio Pino Zaccheria.
Stroppa punta sul 4-3-3 con lo scopo di aumentare la velocità di gioco e l’aggressività contro un 3-4-2-1 di Tedino, in cerca del primo successo esterno del campionato.
Ritornano titolari Loiacono e Agnelli.

È il Foggia ad occupare la metà campo avversaria nella prima parte della partita, rendendosi subito pericoloso. Al 10′ primo tiro in porta per il Foggia con Fedele ma senza impensierire troppo Posavec che accoglie il pallone tra le braccia.
Risponde il Palermo con un passaggio in area di Nestrorovski verso Coronado che tenta il tiro ma finisce fuori. Lo stesso poco dopo, con un tiro in porta sfiora il palo.
Clamorosa azione sfumata da Nicastro che con un colpo di testa cerca di mirare la porta al lato sinistro di Posavec ma la palla finisce di poco fuori.
Ancora Nicastro al 22′ effettua un grande assist a Mazzeo che con un tiro di sinistro al volo la manda fuori di un soffio.
Poco dopo Mazzeo dall’interno dell’area prova il tiro, prendendo la traversa.
La retroguardia palermitana riesce a chiudere al meglio gli avversari.
All 33′ altro tiro per il Foggia questa volta con il capitano Agnelli dentro l’area ma la palla esce fuori.
La partita si sblocca al 42′: dopo una splendida giocata, su assist di Rubin, Nicastro buca la rete portando il Foggia in vantaggio e segnando il suo primo goal in rossonero.
Dopo un minuto di recupero si conclude il primo tempo. Sicuramente è un Foggia diverso, con più grinta ed aggressività contro un Palermo più umile e spesso in difficoltà.

Inizia il secondo tempo tra Foggia – Palermo.
Parte subito il Foggia con un tiro in porta di Nicastro, ma alto.
Al 52′ azione pericolosa del Palermo con Nestorovski che tenta un tiro in porta ma Guarna para.
Primo cambio per la squadra di casa: esce Nicastro, autore del goal, ed entra Chiricò al 54′.
Il Palermo cerca di attaccare ma la retroguardia rossonera non concede nulla agli avversari. Continua il possesso palla dei rosanero però senza incisività.
Al 64′ il Palermo sostituisce Trajkovski ed entra Embalo. Gli uomini di Tedino riacquistano fiducia e pericolosità.
Esce anche il capitano rossonero Christian Agnelli dopo un’ottima prestazione, entra Davide Agazzi.
Il baricentro del Foggia si abbassa con un evidente calo fisico dei rossoneri.
Per il secondo cambio Tedino opta per Murawski che entra al posto di Jajalo e la partita cambia: al 79′ il centrocampista polacco, su sponda di Embalo, va a segno con un tiro a giro.
Frustrato Stroppa incita i suoi uomini a reagire.
Un’ultima azione clamorosa per il Palermo con Embalo che prova un tiro dal limite dell’area ma finisce fuori di pochissimo.
Dopo 5 minuti di recupero si conclude Foggia – Palermo.
Un vero peccato per i rossoneri, alla ricerca della prima vittoria di campionato, soprattutto dopo aver gestito una buona partita sicuramente in modo diverso rispetto ad Avellino. Il Palermo a sua volta, con una notevole reazione, ha saputo riprendere il gioco sfruttando il calo dei padroni di casa e arrivando al pareggio nel secondo tempo.