Questa sera torna la più bella competizione del mondo, la Champions, e le prime due italiane a scendere in campo sono Juventus e Roma. I bianconeri sono ospiti al Camp Nou per una super sfida contro il Barcellona di Lionel Messi. E’ una sorta di “bella” dopo la vittoria blaugrana nel 2015 e la vittoria nei quarti della scorsa edizione della squadra allenata da Allegri. Il tecnico toscano dovrà far a meno di molti elementi chiave della rosa come Chiellini, Khedira e Mandzukic, ma la rosa ampia di quest’anno permette ai bianconeri di poter affrontare questa sfida con molto più serenità.
Questa sarà, inoltre, la sfida inedita tra i due numeri dieci, Messi da una parte e Dybala dall’altra, connazionali che vivono un momento di forma straordinario essendo capocannonieri dei rispettivi campionati.
L’altra italiana a scendere in campo è la Roma. Si tratta della primissima panchina in Champions per Di Francesco, carico a mille per la partita contro l’Atletico Madrid del Cholo Simeone. I giallorossi hanno riposato in questo turno di campionato per il maltempo su Genova e quindi dovrebbero essere più freschi rispetto ai Colchoneros, che hanno pareggiato in casa contro il Valencia per 0-0 sabato scorso.
Entrambe le squadre non vivono un momento di forma brillante, ma in Champions League tutte le statistiche si azzerano e al termine della famosa musichetta tutto può succedere. La Roma vorrà sfruttare il fattore casa e una tecnica di gioco maggiore rispetto all’Atletico, che hanno dalla loro parte la solita grinta caretterizzante il proprio allenatore.
La terza squadra italiana partecipante al torneo è il Napoli. E’ la formazione che, probabilmente, ha il turno più favorevole giocando in casa dello Shakhtar, in Ucraina. Una trasferta, ovviamente, da non sottovalutare per gli uomini di Sarri, i quali vorranno a tutti i costi continuare la striscia positiva che dura da un mese, con 5 vittorie su altrettante partite.
Riparte, dunque, la caccia al Real Madrid per il trono europeo, e l’impressione che tutte e tre le squadre italiano siano decise a recitare un ruolo da protagoniste per tutto il torneo. Il primo obiettivo è quello di passare i gironi e presentarsi agli ottavi di finale, per poi ggiocarsi le proprie carte.
La strada è ancora molto lunga, la Champions è appena iniziata.