Controllo di destro, palla orientata sul sinistro e tiro a giro sul secondo palo. Una delle più classiche azione di Paulo Dybala, campione della Juventus. La stessa azione è stata ripetuta da un giovane classe 1997 in forza alla Juve Stabia: Filippo Berardi, andato in gol nella sua prima presenza ufficiale con la maglia gialloblu, ieri sera nella partita di Tim Cup contro il Bassano Virtus.
Nella partita di ieri sera, il talento sammarinese (si, purtroppo ha esordito con la nazionale maggiore di San Marino), ha fatto letteralmente impazzire i poveri difensori del Bassano, i quali non sono mai riusciti a fermare l’esterno offensivo.
La carriera del Dybala di Castellammare di Stabia è agli inizi. I primi passi su un campo di calcio li ha mossi in quel di Rimini, prima di passare alle giovanili del Torino. In Emilia Romagna ha esordito tra i professionisti nella stagione 2013-2014. Nella stagione in serie D gioca molte partite da titolare facendosi notare proprio dagli scout del Torino. In terra piemontese vince una Supercoppa Primavera, segnando contro la Lazio. Berardi resta un altro anno al Torino prima di passare in prestito secco alla Juve Stabia.
Dalla dirigenza granata fanno sapere di voler puntare sul ragazzo e la stagione che sta per partire sarà di fondamentale importanza per il proseguo della sua carriera.
A Castellammare, staff, dirigenti e tifosi si aspettano grandi cose da Berardi. Il Biondo vorrà ripagare questa fiducia a suon di gol e assist ai suo compagni. E nella partita di ieri sera, la sua volontà di emergere tra i grandi si è vista tutta. A fine gara anche il tecnico Caserta ha elogiato il suo esterno, definendolo “un vero talento al servizio del gruppo”.
Tante belle giocate e quel gol alla Dybala hanno impressionato il pubblico del Pinto di Caserta.
Chi ben comincia è a metà dell’opera, e di sicuro Filippo Berardi ha iniziato l’annata come meglio non poteva.