“Da qualche giorno tutta l’area a Nord di Napoli sembrerebbe essere andata a fuoco. E’ un quotidiano bollettino di guerra”. E’ quanto afferma, in una nota, il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello. “Ieri ho provato a compilare con la Polizia Municipale un bollettino di guerra delle ultime 48 ore, riscontrando che molti degli incendi segnalati a Giugliano in realta’ avevano colpito i comuni vicini, anche se questo alla fine fa poca differenza”, prosegue Poziello. “Ed e’ questo il dato che mi ha maggiormente colpito: a prescindere dalla circostanza che la maggior parte degli incendi riguardasse non rifiuti, bensi’ aree verdi incolte, e’ evidente una “manina” che per la maggior parte dei casi si e’ “divertita” ad appiccare il fuoco alle scarpate dell’Asse mediano.
Certo il caldo di questi giorni ed i terreni secchi rendono altamente probabili gli incendi delle sterpaglie, ma il fatto che prendano fuoco in sequenza lungo un percorso che va dalla diramazione di Caserta all’uscita Aversa-Melito nei due sensi di marcia, appare alquanto sospetto. Per questo motivo ieri ho scritto nuovamente al Prefetto, al nuovo Commissario alla terra dei fuochi ed al Procuratore Greco denunciando questa escalation degli incendi e chiedendo un intervento forte ed immediato, perche’ il contrasto ai piromani non puo’ essere affare delle ronde dei cittadini ne’ della Polizia Municipale di Giugliano, che certo possono fare la propria parte, ma e’ evidente che e’ ben poca cosa. Ho chiesto il rafforzamento delle pattuglie dell’Esercito”, conclude il sindaco di Giugliano.