Un suicidio d’amore, di passione, di tradimento quello compiuto dal geometra Salvatore Balzano. L’uomo, molto conosciuto a Boscoreale, ha pubblicato su Facebook due video molto lunghi in cui ha spiegato le motivazioni del suo “gesto estremo”, compiuto dopo aver detto le sue ultime parole. Nei video parla di un tradimento, di una donna amata ma che purtroppo è stata con un altro uomo. Parla della sua distruzione mentale, del suo essere arrivato al limite della sofferenza e della sopportazione.

Appare fragile, in preda ai tremori e all’affanno eppure sembra deciso a togliersi la vita: decisione dura ma irrevocabile.
Così Salvatore, apprezzato per il suo lavoro e per la sua personalità, si è bruciato vivo nel suo studio a Boscoreale sconvolgendo l’intera zona vesuviana.

Questo atto, compiuto sicuramente per un atroce dolore che sembrava insopportabile, non può e deve essere imitato: il suicidio non è la giusta via di fuga dalla sofferenza, bisogna sempre credere nel futuro, nei propri affetti, nelle speranze. Anche se si vive un momento o periodo di forte stress o depressione non bisogna mai abbattersi: si può contattare uno psicologo e iniziare sedute in cui si scoprono le radici dei propri dolori per poi riuscire a superarli.
Nonostante i problemi la vita, come tale, deve essere degnamente vissuta.