Ai microfoni dei colleghi del Corriere dell Sport, Milik ha parlato della Champions, Sarri e del suo amico Zielinski.
Dopo Hamsik, Mertens, Jorginho, Allan e Insigne, è il turno di Arek Milik parlare dal ritiro di Dimaro.
L’attaccante polacco ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai colleghi del Corriere dello Sport. Questi i passaggi più importanti.
La prima dichiarazione è sull’effetto San Paolo nelle notti europee e se gli piacciono questi momenti: ” Mi piacciono da morire. L’urlo dello stadio è pazzesco: giocare contro Real, Barça, Manchester, PSG è speciale. Il Napoli deve esserci”.
Dopodiché un pensiero su Sarri e De Laurentiis, i quali credono molto in lui, e se in questi giorni gli avevano detto qualcosa in particolare: “Con il mister ho parlato in questi giorni, niente di nuovo. Con il presidente un semplice saluto”.
Infine parole al miele per il compagno di squadra e nazionale, Piotr Zielinski: “È nato per il grande calcio: lo conosco da quando siamo ragazzini e ha sempre avuto qualcosa di inspiegabile”.