Parma, i primi acquisti per la scalata verso la A


Dopo le ceneri e le macerie del fallimento di qualche stagione fa, il Parma era ripartito lo scorso anno dai dilettanti. Una categoria che di sicuro non le si addiceva, inseguendo un obiettivo: tornare tra i professionisti al più presto. Dopo la promozione in Lega Pro, i Ducali, hanno conquistato, non senza problemi, anche la cadetteria. Non è bastata, infatti, la regular season per tornare in B, dovendo ricorrere, quindi, alla roulette russa dei play off, che li ha visti trionfare in finale contro l’Alessandria di Pillon per 2-0.


Il tecnico Roberto D’Aversa si è detto molto soddisfatto del traguardo raggiunto, facendo i complimenti ai suoi ragazzi e ad un ambiente a cui chiede, ora, la massima cautela.
Ma, con gli scongiuri del caso, non sarà una sorpresa se, anche in cadetteria, vorranno ritagliarsi un ruolo da assoluti protagonisti. Tuttavia, ci sarà da lavorare questa estate per allestire una squadra altamente competitiva e pronta ad affrontare un campionato cadetto tra i più belli degli ultimi anni, con i ritorni di piazze come Palermo, Pescara, Venezia, Foggia e Cremonese, oltre le formazioni già presenti come Bari e Salernitana.
Non c’è però da preoccuparsi, viste le recenti mosse del ds Daniele Faggiano, bravo ad accaparrarsi il giovane attaccante italo-argentino Facundo Lescano nei giorni scorsi ed il triplo ingaggio, ufficializzato ieri,di elementi di assoluto valore, quali Barillà, Frediani e Galuppini.
Le alte ambizioni, ora, non possono più essere nascoste, soprattutto se per l’attacco si monitora fortemente il giovane attaccante della Primavera interista Andrea Pinamonti, fresco vincitore del campionato di categoria e seguito da squadre del massimo campionato.
Qualora anche l’attaccante di Cles dovesse arrivare in Romagna, il Parma avrà tutte le carte in regola per provare una nuova scalata e fare ritorno in nel campionato che meritA.