La tragedia Greca negli scavi di Pompei, un mix di tradizione e cultura


Pompei, come ogni anno, propone un calendario degli eventi per i mesi estivi. In questi mesi, gli eventi più importante e seguiti saranno, sicuramente, le tragedie greche all’interno degli scavi di Pompei. Una di queste tragedie sarà Orestea di Eschilo, una trilogia diretta dal maestro napoletano Luca De Fusco, il quale affronta la tragedia classica secondo le antiche caratteristiche del teatro greco. Un’opera “in musica”, la cui partitura sarà curata da Ran Bagno. Sulle note del maestro israeliano si muoveranno le sensuali coreografie di Noa Wertheim, direttrice della Vertigo Dance Company.

Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Grande dal 22 al 25 giugno. Le richieste per acquistare un biglietto sono state tante, da Napoli e province.
La suggestiva cornice degli scavi di Pompei ospiterà, inoltre, altre tragedie greche, quali: Prometeo di Eschilo, Antigone, Le Baccanti di Euripide e Fedra di Seneca. Il tutto da fine giugno a fine luglio.

Un mese ricco di cultura e storia greca in quel di Pompei, la quale avrà un’occasione di “riscatto” dopo un periodo non certo positivo.