L’attaccante della Sampdoria Fabio Quagliarella si e’ aggiudicato il Premio Fair Play 2017, giunto alla sua ventiduesima edizione. Il giocatore napoletano, che eredita il premio dedicato ai calciatori che hanno dimostrato maggiori doti di lealta’, Fair play e stile da Giacomo Buonaventura (in passato se lo erano aggiudicati anche Ronaldo, Kaka’, Del Piero, Figo. Pirlo e Maldini), ha avuto la meglio su altri candidati come il Papu Gomez e Roberto Gagliardini. “Fabio Quagliarella in campo ha sempre osservato un comportamento leale e rispettoso sia nei confronti degli avversari che dei tifosi sugli spalti e ha dovuto superare un momento personale che avrebbe messo in ginocchio la professionalita’ di molti. Il numero 27, invece, ha dimostrato tutta la sua forza e la sua professionalita’ continuando a lavorare con la serieta’ che l’ha sempre contraddistinto. Dopo le scuse della sua Napoli, oggi, un riconoscimento che lo vuole risarcire, almeno in parte, di tutte le difficolta’ che ha dovuto affrontare in questi anni” questa la motivazione del premio. Alla caserma Teullie’ di Milano, oltre a Quagliarella, sono stati premiati anche Antonio Candreva e Suso, rispettivamente Premio Gentleman Inter e Milan e Federico Dionisi, Premio Gentleman Serie B. Riconoscimento per le nuove rivelazioni di Milan e Inter Manuel Locatelli e Roberto Gagliardini e per Vincenzo Montella, al quale e’ stato assegnato il Premio Gentleman Uomo di Sport.
“Per il rinnovo del contratto ringrazio la società, perché su di me ci credono ancora tanto. Sanno che posso far crescere i giovani. Voto alla stagione? Abbiamo iniziato con le difficoltà, ma sapevamo che ci sarebbero state. Abbiamo cambiato allenatore e tanti giocatori, molti giovani. La speranza era quella di partire subito bene. Abbiamo beccato delle difficoltà, ma sono stati bravissimi la società e l’allenatore. E noi l’abbiamo seguito: se avessimo giocato come ci chiedeva lui, ci saremmo potuti togliere delle soddisfazioni. Io credo che la stagione sia da 7,5”. Così l’attaccante della Sampdoria, Fabio Quaglirella, vincitore del premio Gentleman, a Milano. I giovani compagni di reparto Shick e Muriel? “Sono giocatori che hanno delle qualità importanti. Shick è più giovane, deve migliorare e saper stare in campo, anche quando non ha la palla. Ha dei colpi importanti. Se migliora, è normale che può ambire a quelle squadre. Lì hai poco margine di errore, diciamo”, ha aggiunto ai microfoni di SkySport24.Poi parole al miele per il tecnico blucerchiato Marco Giampaolo: “Io in carriera ho avuto la fortuna di avere dei grandi allenatori, lui è stato uno dei primi a farmi giocare in Serie A ad Ascoli. Ha sempre creduto in me, anche adesso che sono (sorride, ndr) un po’ vecchietto. Lui sa che su di me può sempre contare. Non ci parliamo tanto, basta uno sguardo. Lui vuole che aiuti i miei compagni di squadra”. E, ancora, spazio per i complimenti alla sua ex squadra, la Juventus: “E’ sempre in crescita, ha una società impressionante dietro. Ogni estate prendono giocatori straordinari per raggiungere obiettivi straordinari. Noi abbiamo dato lo start e loro stanno raggiungendo obiettivi stupendi. Spero che anche il mio Napoli possa far gioire i tifosi, anch’io lo sono”, ha concluso Quagliarella.