Milano. Si laurea in legge ed affronta la sua prima battaglia legale. Una battaglia durata circa due anni. In pochi mesi si era visto annullare tutta la faticosa carriera accademica perchè dieci mesi dopo essersi laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano, l’ateneo aveva comunicato che il titolo non era valido perché non possedeva un regolare diploma. E’ questa la storia di uno studente Napoletano, per la precisione di Torre del Greco. Il giovane aveva presentato un’autocertificazione di una scuola che rilasciava titoli falsi. Il tutto a sua insaputa. Così si è rivolto alla magistratura e il Consiglio di Stato ha riconosciuto la validità della laurea cancellata considerandolo parte lesa perché vittima di truffa.
Tutto inizia nel 2005. In un’aula dello pseudo Liceo Leopardi di Torre del Greco. Il giovane si è “diplomato” con il voto di 80/100 ed è partito per Milano, dove si è immatricolato alla Statale e ha superato gli esami fino a laurearsi il 19 marzo 2013. Dieci mesi dopo la discussione della tesi l’ateneo ha scoperto che la scuola non esisteva. E’ tutto valido, fortunatamente.