Juve Stabia, il saluto di Sandomenico ai tifosi gialloblu


Castellammare di Stabia. Salvatore Sandomenico pronto ad indossare la maglia della Viterbese. Saluta così i tifosi gialloblù con questo messaggio.
Era fine luglio, un caldo torrido. Ero in procinto di firmare per un club di B, quando ad un certo punto squilla il telefono: ‘Sasa ferma, si va a Castellammare’. Il mio tentennare è durato giusto 10 secondi. Il mio agente, Maurizio De Rosa, che mi conosce meglio di chiunque altro sapeva che quella notizia mi avrebbe aperto il cuore. Non è la categoria che fa la città, ma è la città che fa la categoria. La Juve Stabia in Legapro non centra nulla. Sono stati 6 mesi intensi, di grande passione, di grande armonia. Un gruppo fantastico, fatto di uomini veri. Testimonianza sono le nostre esultanze dopo i gol. Che gioia segnare sotto quella curva gremita. Qui ho capito che significa essere calciatore, sentire il calore della tifoseria che ti vede come un idolo. Io vengo dalla strada, dalla periferia di Napoli, ho sempre detto di vedermi come uno di loro. Li porterò sempre nel cuore, sempre. Auguro ai miei compagni, alla società e a tutto lo staff di raggiungere il massimo traguardo. Alla fine di ogni partita il primo risultato che chiederò sarà quello delle vespe. Voglio chiudere queste brevi righe ringraziando una persona speciale: il direttore Pasquale Logiudice. Se ho avuto l’onore di vestire questi colori gran merito è soprattutto suo. Ora sono in viaggio per questa nuova avventura, ma ricordate che ogni volta sarete in campo le maglie saranno tredici: 11 in campo, dodicesimo la tifoseria e la mia anima sempre al vostro seguito. Solitamente si dice che le punture fanno male, a me questa vespa ha punto il cuore.