Il progetto riguardo la legalizzazione della cannabis in Italia è temporaneamente sospeso, infatti è stato rispedito in Commissione, perciò servirebbe un nuovo progetto per poter far ripartire l’iter parlamentare. Dunque cannabis e droghe leggere restano illegali per uso ricreativo, ma saranno legali dalla fine di Gennaio per uso medico e terapeutico. Farmacia e ospedali sono autorizzati alla vendita dei preparati, che sono esclusivamente al naturale: inalazioni, infusioni o decotti. Si può comprare soltanto sotto prescrizione del medico e nella maggior d’Italia i preparati sono a pagamento. Solo alcune regioni (Liguria, Toscana, Puglia, Emilia Romagna e Campania) riconoscono la possibilità di fornire cannabis gratuitamente, sempre con la ricetta.
La cannabis veniva importata dall’Olanda, col costo di 5 euro al grammo, tuttavia lo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze è stato incaricato di produrre circa 100 kg per ricoprire il fabbisogno dell’intera penisola. Il costo della cannabis Italiana è di 8,39€ al grammo.
Questa particolare pianta era usata 4000 anni fa come anestetizzante, oggi invece è utilizzata per contrastare la progressione di particolari patologie come: Sclerosi Multipla, Epilessia, Anoressia, Alzheimer, Glaucoma, Emicrania, Lupus, Depressione e Ansia, Incontinenza Urinaria, Insonnia.