Oggi, purtroppo, ci tocca raccontare una pagina davvero brutta che riguarda il calcio campano. La location è il comunale San Michele di Gragnano, la sfida è il derby campano Gragnano – Aversa Normanna, match valido per il Girone I del campionato dilettanti. Sul risultato di 1-0 in favore del Gragnano (rete di Napolitano al minuto 23 della prima frazione) e con gli uomini di casa già in inferiorità numerica, va registrata una rissa infernale nel corso del recupero del secondo tempo (ad onor del vero neanche chiaramente indicato con apposito segnalatore a bordo campo) con protagonisti due calciatori delle rispettive panchine prima, e successivamente gran parte dei calciatori in campo. L’arbitro, dopo aver consultato in un primo momento i propri collaboratori, decideva di mandare anzitempo negli spogliatoi un giocatore dalla panchina del Gragnano. Ma il clou è accaduto proprio mentre lo stesso calciatore gragnanese Manna si accingeva a lasciare il campo, in quanto rincorso da un giocatore (verosimilmente anch’egli della panchina, ma dell’Aversa Normanna) con il quale avveniva una seconda colluttazione, ancor più grave della precedente, e scatenando di fatto una rissa inverosimile che ha costretto l’arbitro a chiudere il match ed a mandare tutti negli spogliatoi in un clima da guerriglia da far-west ai limiti del surreale. Soltanto le forze dell’ordine, successivamente, sono riuscite a placare gli animi incandescenti dei giocatori in campo. Una pagina piuttosto disgustosa di calcio che mai avremmo voluto raccontare.